La prima volta che mi sono avvicinato all’osteopatia avevo solo 8 anni. Da bambino praticavo ginnastica artistica a livello agonistico e sottoponendo il fisico a duri allenamenti mi capitava spesso di infortunarmi ed ero costretto a rimanere fermo diversi giorni. Di solito quando si è piccoli il recupero da un infortunio è rapido perché il fisico è più elastico e leggero ma questa volta mi era rimasto un dolore intenso ai talloni sulla parte posteriore e lo sentivo ad ogni passo che facevo. Dopo essere andato da molti specialisti, provato tutti i plantari esistenti e aver fatto altrettante visite fisioterapiche mio padre mi portò dall’osteopata. E stato risolutivo con una seduta, solo dopo 40 min sono uscito dallo studio camminando normalmente senza avvertire nessun fastidio. Per tutto il viaggio di ritorno sono stato a pensare al trattamento perché il dolore era sparito ma l’osteopata non mi aveva toccato una volta i talloni ma mi spiegò che il problema derivava dalla bocca. Quell’esperienza mi segnò a tal punto che mi promisi che un giorno sarei diventato un’osteopata. Quindi dopo un lungo percorso di 5 anni, fatto di tanto studio e altrettanta pratica posso dire di avercela fatta e che un dolore ai talloni con un’occlusione sbagliata sia una cosa scontata adesso.